Report coordinamento nazionale Eurostop

Sabato 7 maggio si è tenuta la riunione del coordinamento nazionale della Piattaforma sociale Eurostop per discutere e decidere intorno alle iniziative previste nel suo programma di azione.

Sul convegno del 21 maggio a Napoli: il convegno è confermato che si terrà all’Asilo Occupato. E’ confermato il saluto di apertura del sindaco De Magistris e la partecipazione del sindacalista inglese del SMT (trasporti) impegnato nella campagna per la Brexit.  La Cup della Catalogna deve confermare se invierà un deputato o un militante delle sue strutture sociali. Sui lavori è previsto che la mattinata si avvierà con il saluto del sindaco e la relazione di Giorgio Cremaschi. Confermate le due comunicazioni su migranti e lo “stato dell’arte” dell’Unione Europea. E’ stato accolto l’invito a ridurre il numero degli interventi previsti nella mattinata invitando i compagni a concentrare gli interventi in dieci minuti e/o soprassedere se  non lo ritengono necessario . Per la discussione del pomeriggio, i compagni di Napoli hanno lavorato per la partecipazione di realtà di movimento significative del territorio (Mensa occupata, Iskra Bagnoli e Clash City Workers). E’ stato concordato che il convegno del 21 deve essere una operazione verità sulla posta in gioco ossia la rottura con l’Unione Europea come spartiacque di progetto politico rispetto ad altre ipotesi. Il 21 maggio a Napoli verrà annunciata la manifestazione nazionale contro il referendum istituzionale di Renzi. Verrà fatta anche una seconda locandina per il 21, senza nomi, per velocizzare la pubblicizzazione dell’evento.

Sulla manifestazione nazionale di autunno contro Renzi, è sorto il problema della data perché pare che il governo voglia anticipare il referendum controcostituzionale al 2 ottobre per anticipare la pronuncia della Corte Costituzionale sull’Italicum prevista il 4 ottobre. Se confermata, questa anticipazione costringe a rivedere il nostro calendario. Ci si orientati per convocare la manifestazione nazionale del No Renzi Day per il sabato precedente al referendum, quindi sabato 24 settembre se sarà il 2 ottobre oppure sabato 8 ottobre se sarà il 15. Saranno prese le piazze in quelle date al più presto. Per luglio il governo sarà costretto ad indicare la data del referendum, per questo motivo verrà convocato un incontro nazionale pubblico (non un assemblea ma una riunione larga) per il 9 o il 16 luglio.

Sui referendum si è deciso di dare un segnale unitario anche per favorire tutte le mobilitazioni contro le riforme di Renzi e le adesioni alla manifestazione nazionale di settembre/ottobre. Eurostop farà un volantino e un comunicato di sostegno alla campagna referendaria per i referendum istituzionali e sociali ovviamente con i propri contenuti e realizzerà alcuni banchetti propri per la raccolta delle firme.

Nei prossimi giorni, dopo l’invio del report e della nuova locandina, i compagni/e e le strutture verranno contattati direttamente per fare il punto sull’organizzazione della raccolta di firme per arrivare all’assemblea del 21 maggio con un programma di presenza attiva nei banchetti di Eurostop e di quelli unitari.

9 Maggio 2016

Piattaforma Sociale Eurostop